Venezia

Durante i suoi due soggiorni veneziani nel 1856/57 e nel 1861/62, l’imperatrice Elisabetta trascorre nella città sul Canal Grande in tutto più di otto mesi. Durante la sua seconda visita, è di ritorno dall’isola greca di Corfù e soggiorna in questa “tappa intermedia” per mezzo anno. Sisi ama la città lagunare, la trova molto interessante, visita diversi luoghi e in inverno passeggia volentieri sulle dune presso il Lido.

Anche gli abitanti di Venezia a loro volta amano Sisi, soprattutto per la sua bellezza, il suo fascino, i suoi modi aperti e generosi. Una scena famosa dei film di “Sissi“ si svolge a Venezia e mostra Romy Schneider nel ruolo di madre e giovane imperatrice. All’interno del Palazzo dei Dogi, la giovane e avvenente donna cammina in direzione di sua figlia per abbracciarla, conquistando per sempre i cuori del popolo italiano. L’apparizione di Elisabetta a Venezia ha quindi anche uno scopo politico.

Dopo lunghi anni di lavori di restauro nel Museo Correr in Piazza San Marco, ora sono di nuovo visitabili le nove stanze degli Appartamenti Imperiali di Francesco Giuseppe e Elisabetta. Dalle “Stanze di Sissi” si può godere di un meraviglioso panorama sulla laguna. Piccoli balconi che si affacciano sul Bacino di San Marco, la macchia d’acqua di fronte alla piazza più famosa di Venezia, lasciano scorgere lateralmente il Duomo di San Marco. Da questa posizione si può sentire anche il suono delle sue campane.

Nella Sala delle Udienze, durante i suoi soggiorni nella città lagunare, Sisi ha anche accolto alcuni visitatori. Il suo boudoir (stanza da letto) personale nell’”Ala Imperiale” è decorato dai suoi fiori preferiti, quelli di mughetto, dipinti e in stucco. I dipinti sui soffitti delle stanze trattano soprattutto temi mitologici riguardanti la bellezza.